GIOVANNI DOTZO

Par che non sia naturale, se non impossibile per gli artisti sardi, nascere o vivere o comunque operare a lungo nelle zone calde dell’isola, quelle in cui arriva più ardente il vento dell’Africa, e così anche per Giovanni Dotzo dobbiamo notare che il luogo di nascita è Isili, in provincia di Nuoro.
Nato il 7 agosto 1926, morto il 26 aprile 2014, appartiene dunque alla nuova generazione degli incisori. E’ nato incisore, e per questo non somiglia a nessuno di coloro che lo hanno preceduto, ma somiglia alla sua terra, all’anima sarda di cui è vero figlio per la modestia, per la serietà, per la tenacia del suo lavoro, incurante di quello che succede nel resto del mondo, di cui si accorge, senza tuttavia lasciarsi invadere dalle mode, dalle ricerche di coloro che avendo nulla o poco dentro, cercano esperienze in una sfera che non ci appartiene. Se dovessi dire in poche parole di lui direi che è il modesto poeta del silenzio e della solitudine, ma poeta.
Da: Remo Branca. Maestri incisori di Sardegna.


Immagine di Giovanni Dotzo - Case - Xilografia